will.i.am ha un problema con una assistente di volo razzista
will.i.am ha usato i social network per segnalare un ‘assistente di volo razzista’ che lo ha denunciato alla polizia per non avere riposto il suo laptop dopo che lei ha fatto un annuncio chiedendo ai passeggeri di metterli via.
Il frontman dei Black Eyed Peas ieri è stato fermato dalla polizia all'aeroporto di Sydney dopo avere avuto un incidente su un volo Qantas con una 'assistente di volo eccessivamente aggressiva’ che si era arrabbiata con lui perché non riusciva a sentirla attraverso le sue cuffie con cancellazione del rumore.
Attraverso il suo profilo Twitter ha scritto:
“Sono in volo da Brisbane a Sydney. Mi dispiace dire che io e il mio gruppo abbiamo avuto un pessimo servizio a causa di una assistente di volo eccessivamente aggressiva. Non voglio credere che sia razzista. Ma ha chiaramente indirizzato tutte le sue frustrazioni solo verso le persone di colore”.
I’m currently on a flight from Brisbane to Sydney.
— will.i.am (@iamwill) November 16, 2019
I’m sorry to say me and my group have experienced they worse service due to a overly aggressive flight attendant...
I don’t want to believe she racist.
But she has clearly aimed all her frustrations only at the people of colour
“Ecco come sei accolto quando atterri da Brisbane a Sydney volando su Qantas con una assistente di volo razzista chiamata Lorraine Marshall. Ha mandato la polizia per me perché non riuscivo a sentire l’annuncio sull’aereo indossando le cuffie con cancellazione del rumore”. Aggiungendo che, "altri passeggeri hanno testimoniato che lei era fuori controllo".
This is how your greeted when you land from Brisbane to Sydney flying @qantas with a #RacistFlightattendant named Lorraine Marshall...She sent the police after me bacause I couldn’t hear the P.A while making beats on the plane wearing noise canceling headphones... pic.twitter.com/9xT7WqTUoO
— will.i.am (@iamwill) November 16, 2019
Una persona che affermava di essere un passeggero del volo confermava la versione dei fatti di will.i.am con un tweet:
“Anch'io ero sul volo e mi sono nascosto nel gabinetto tremando, tremando e rabbrividendo senza controllo mentre era in atto questo orribile attacco razzista.”
Dopo essere stato ‘intimidito’ da cinque agenti di polizia, will.i.am è stato lasciato andare. Lui ha detto: "Immagina se la polizia fosse aggressiva come Lorraine Marshall".
A seguito di queste sue affermazioni, il membro dei Black Eyed Peas ha notato che l'assistente di volo, sul web, era sottoposta a bullismo. Lui ha tenuto a sottolineare che nonostante le frustrazioni per l'incidente, pensa che fosse dovuto a una "mancanza di compassione".
In un altro tweet ha scritto:
“Vi prego di non diffondere odio. Questo tipo di mancanza di rispetto e insulti non è richiesto... Non sostengo abusi e attacchi come questo... Spero che tutti possano essere più compassionevoli e comprensivi gli uni con gli altri... perché è stata la mancanza di compassione a causare tutto questo.”
Please do not send Hate...This type of disrespect and name calling is uncalled for...I don’t support abuse & attacks like this...I hope that everyone can be more compassionate & understanding towards one another...because it was the lack of compassion that caused this #noH8 pic.twitter.com/zNwoIyyaBP
— will.i.am (@iamwill) November 16, 2019
Come pensabile, will.i.am ha ricevuto supporto da molti, ma è stato anche criticato da altri che non hanno ritenuto fosse corretto nominare pubblicamente il nome dell'assistente di volo sul suo account Twitter. Il musicista ne ha spiegato così il motivo del suo agire:
“Non rimpiango le mie azioni, Twitter è lo strumento delle persone... ricchi e poveri... uno strumento da usare quando le cose vanno male... permette alle persone di farsi sentire direttamente dalle persone che hanno sentimento... oggi ho sentito la discriminazione... e ho parlato per tutte le persone senza voce. Se avessi fatto qualcosa di sbagliato... o se fossi stato un po' maleducato con un fan o con un giornalista durante il lavoro, sarei stato nominato pubblicamente... per questo esiste Twitter... dovremmo denunciare le azioni sbagliate in modo da poter avere un mondo più sicuro e compassionevole”.
Have a goodnight...Twitter is the people’s tool...rich and poor...a tool to use when things go wrong...it allows people can FEEL directly from the people that have FEELINGS...today I FELT discrimination...and I spoke for all the other people who are voiceless https://t.co/mZnXmVp0CT
— will.i.am (@iamwill) November 16, 2019
Ed ha aggiunto: “Sto postando questo in modo che non accada nuovamente... non dovrebbe accadere ad un Aborigeno, Latino, Africano, LGBTQ bianco, rosso o a chiunque... tutti meritano di essere trattati con rispetto”.
In risposta all'incidente, la Qantas Airlines ha dichiarato in una nota, scrive l’Hollywood Reporter:
“A bordo c'è stato un malinteso, che sembra essere stato esacerbato dal fatto che will.i.am con le cuffie per la cancellazione del rumore non è stato in grado di ascoltare le istruzioni dell'equipaggio. Seguiremo Will.i.am e gli auguriamo ogni bene per il resto del tour."